Sarà solo un flashmob o una geniale trovata pubblicitaria, ma l’Inno alla gioia è sempre l’Inno alla gioia. Alla faccia dei musi lunghi.
Santi, navigatori, poeti e ciclisti.
Se Fausto Coppi era un dio, Maria Canins, partita bene all’anagrafe, valeva una madonna. Bartali andava a Messa tutti i giorni, anche quelli feriali, tant’è che per tutti era Gino il pio, eppure non è mai arrivato così in alto come il rivale Campionissimo. Oggi,...