Fiandre in bicicletta, per tutti.

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Chi vuole pedalare, nelle Fiandre trova pane per i propri denti. Dal ciclismo sportivo a quello ricreativo. Dalle epiche sfide sulle lunghe distanze con “le mur” resi famosi dai campioni, uno per tutti l’italiano Fiorenzo Magni “il leone delle fiandre”, alle facili passeggiate a carattere familiare lungo canali, campi fioriti e antichi borghi carichi di storia. Oggi proponiamo le Fiandre più per questo tipo di attività che per l’agonismo e la competizione.

Nonostante il clima sia profondamente diverso da quello mediterraneo, i fiamminghi pedalano sempre. Sono dei veri cultori della bicicletta, la loro passione è evidente e si respira in qualunque angolo del paese. Moltissime le manifestazioni organizzate, ma soprattutto è vivo e sentito il pedalare quotidiano. Qui la bicicletta è il più logico, naturale, apprezzato mezzo di trasporto e svago. Non è un attrezzo aggiuntivo, fa parte del proprio essere.

Le Fiandre sono una regione che offre la possibilità di passare una splendida, rilassante e completa vacanza in bicicletta. I castelli, I musei, le chiese medievali, i piccoli e pittoreschi paesi e le città d’arte affascinano gli amanti della cultura. Gli amanti dell’aria aperta possono godere della tranquillità della campagna delle Fiandre con i suoi parchi nazionali, i boschi, i dolci rilievi, i canali e i fiumi.

Cha la si giri con una leggera bicicletta da corsa, o con una bici da escursionismo, o anche con una semplice city-bike, ognuno può trovare il giusto ritmo della sua vacanza e tappe con distanze adatte a tutti i gusti e a tutte le gambe.

Per rendervi conto di quanto siano numerose le rotte delle Fiandre in bici, potete consultare il sito Fietsroute in cui sono elencati i percorsi LF, cioè gli itinerari a lunga percorrenza nelle Fiandre e dove è anche possibile scaricare le tracce GPX dei percorsi.

http://www.fietsroute.org/cycle-node-planner

http://www.visitflanders.com/it/temi/ciclismo/index.jsp

#fiandreinbici

Daniela Schicchi

Marco Pastonesi

Paola Gianotti

Alberta Schiatti

Paolo Tagliacarne

Paolo Della Sala

Anna Salaris

Francesca T

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Cadere in bicicletta. “La caduta”, direbbe Camus
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Cadere in bicicletta. Oggi non posso andare in bicicletta. Non me lo impedisce la oscura normativa pandemica, me lo impedisce una frattura scomposta al mignolo sinistro che mi sono procurato nel disperato tentativo di livellare la porosa irregolarità del fondo...

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