Summertime cycling

tecnica & pratica

In bicicletta si può gironzolare, esplorare, fare sport, viaggiare; percorrere distanze brevi, lunghe o lunghissime. C’è chi ricerca la prestazione ad ogni costo e chi predilige la contemplazione. Chi pedala per mangiare e chi mangia poco, o meglio si nutre il giusto, per pedalare. Chi si guarda in giro, scatta foto, divaga col pensiero e dal percorso tracciato; chi invece ripete sempre percorsi conosciuti scoprendo ogni volta un dettaglio nuovo o una luce diversa. Chi conosce perfettamente l’arte della pedalata rotonda e chi “si accontenta” dell’arte del paesaggio da cui è circondato e di cui fieramente si sente parte. 

In bicicletta si sente il profumo dei luoghi e si assapora il gusto del vento, che in estate ci può asciugare dopo un acquazzone. In bicicletta si ritorna bambini e se si è ancora bambini, ci si sente più adulti. In bicicletta non ci sente mai soli, impossibile sentirsi tristi. Si è più accorti nel sentire e vivere la strada, asfalto o sterrato che sia. Si colgono meglio molti particolari. In bicicletta non si è mai fermi. 

 

Summertime: il ritmo dell’estate

 

Molti i modi per vivere la bicicletta a propria misura. Fondamentale per apprezzarla è viverla al proprio ritmo. Il ritmo degli altri non è detto che vada bene anche per noi. 

Troppo veloce o troppo lento? Scelgo Turbolento il punto di incontro tra la velocità e la lentezza. Tra lo sport e il divertimento, tra la matematica e la poesia, l’istinto e la ragione. E chi più ne ha più ne metta.

Una volta il cicloturismo era considerato poco e male, oggi non si parla d’altro. Certo si usano termini moderni come gravel, bikepacking, cycletouring classico, long distance ride…ma ciò che conta è muoversi all’aria aperta in bicicletta. Turbo o Lento, poco importa, ciò che conta è il giusto spirito e un po’ di sana irrequietezza mentale. E poi andare, dove ci porta il fiato.

Per i tuoi giri o viaggi estivi ispirati alle raccolte “le Strade Zitte” su Komoot se non ti bastano ne trovi molte altre sul sito stg-turbolentonet-sz24.kinsta.cloud

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carpe diem noctem quoque e buona estate ciclistica

Daniela Schicchi

Marco Pastonesi

Paola Gianotti

Alberta Schiatti

Paolo Tagliacarne

Paolo Della Sala

Anna Salaris

Francesca T

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